venerdì 14 novembre 2008

Desiderio d'artista



CAMMINANDO PER LE VIE DI GODRANO

Quel giorno mi trovai a camminare per le vie di Godrano...
Guardando verso la via della Rocca, vidi un'altra vita portata nell'ultimo giaciglio
Accompagnato dai suoni della piccola orchestra e dalla gente in processione...
Godrano... la Rocca, dove vivono le anime...
Le anime che emettono profumi che svegliano i poeti...
“Profumi di casa mia”- direbbe il poeta Giacomo Giardina.
Tu, Giacomo di Godrano, non pensavi di ricevere un monumento.
Un monumento con la tua poesia di fronte alla Rocca Busambra
Che alimentò la tua fantasia da pastorello.
Mentre scrivo ora che è autunno, sull'isola ancora c'è il sole caldo.
Al suo imbrunire rossi sono i colori del tramonto di Godrano.
Dalla Rocca in linea con il mare dove osa l'infinito
Si sente ancora una brezza leggera sui cappelli...
Si sentono cinguettii di uccelli e cicalii di grilli
E il chiacchierio della gente che rientra nelle proprie case.
Mi ricordo una vecchia foto del poeta Giardina nel giardino dei miei nonni.
Nel mio dire sono lontano dalla Rocca Busambra, ma sento i profumi,
E vivo con delle voci delle anime della Rocca e di casa mia.

Paolo Francesco Barbaccia Viscardi
Il 18 ottobre 2012, Godrano 



3 commenti:

UIFPW08 ha detto...

toti alla grande....
domani ti chiamo per un progetto comune...Ciao

Editore BlogDigest ha detto...

CAMMINANDO PER LE VIE DI GODRANO

Quel giorno mi trovai a camminare per le vie di Godrano...
Guardando verso la via della Rocca, vidi un'altra vita portata nell'ultimo giaciglio
Accompagnato dai suoni della piccola orchestra e dalla gente in processione...
Godrano... la Rocca, dove vivono le anime...
Le anime che emettono profumi che svegliano i poeti...
“Profumi di casa mia”- direbbe il poeta Giacomo Giardina.
Tu, Giacomo di Godrano, non pensavi di ricevere un monumento.
Un monumento con la tua poesia di fronte alla Rocca Busambra
Che alimentò la tua fantasia da pastorello.
Mentre scrivo ora che è autunno, sull'isola ancora c'è il sole caldo.
Al suo imbrunire rossi sono i colori del tramonto di Godrano.
Dalla Rocca in linea con il mare dove osa l'infinito
Si sente ancora una brezza leggera sui cappelli...
Si sentono cinguettii di uccelli e cicalii di grilli
E il chiacchierio della gente che rientra nelle proprie case.
Mi ricordo una vecchia foto del poeta Giardina nel giardino dei miei nonni.
Nel mio dire sono lontano dalla Rocca Busambra, ma sento i profumi,
E vivo con delle voci delle anime della Rocca e di casa mia.

Paolo Francesco Barbaccia Viscardi
Il 18 ottobre 2012, Godrano

Editore BlogDigest ha detto...

CAMMINANDO PER LE VIE DI GODRANO

Quel giorno mi trovai a camminare per le vie di Godrano...
Guardando verso la via della Rocca, vidi un'altra vita portata nell'ultimo giaciglio
Accompagnato dai suoni della piccola orchestra e dalla gente in processione...
Godrano... la Rocca, dove vivono le anime...
Le anime che emettono profumi che svegliano i poeti...
“Profumi di casa mia”- direbbe il poeta Giacomo Giardina.
Tu, Giacomo di Godrano, non pensavi di ricevere un monumento.
Un monumento con la tua poesia di fronte alla Rocca Busambra
Che alimentò la tua fantasia da pastorello.
Mentre scrivo ora che è autunno, sull'isola ancora c'è il sole caldo.
Al suo imbrunire rossi sono i colori del tramonto di Godrano.
Dalla Rocca in linea con il mare dove osa l'infinito
Si sente ancora una brezza leggera sui cappelli...
Si sentono cinguettii di uccelli e cicalii di grilli
E il chiacchierio della gente che rientra nelle proprie case.
Mi ricordo una vecchia foto del poeta Giardina nel giardino dei miei nonni.
Nel mio dire sono lontano dalla Rocca Busambra, ma sento i profumi,
E vivo con delle voci delle anime della Rocca e di casa mia.

Paolo Francesco Barbaccia Viscardi
Il 18 ottobre 2012, Godrano